18/11/11

I 50 dischi dei noughties secondo Simon Reynolds

  
Signor Hulot riprende, cogliendo l'occasione per commentarla, la classifica dei 50 dischi degli anni zero che Reynolds ha pubblicato tempo fa sul suo imperdibile Blissblog.

Allora, cosa colpisce in questa classifica? Per prima cosa, Reynolds salta a piè pari tutta la linea indie e post-indie che rappresenta invece la colonna portante delle charts di autorevoli siti e riviste quali Pitchfork, Stylus e Inrockuptibles. Quindi niente Strokes, White Stripes e Arcade Fire, nessuna forma di retromania e revival garage, blues o punk. Mancano anche i baluardi dell'Americana indie, da Sufjan Stevens ai Midlake, dai Grizzly Bear agli Shins. Non ci sono nemmeno i paladini del nuovo rock evoluto ed enciclopedico, alla Tv On the Radio o i raffinati rivisitatori della tradizione come i Wilco. Out anche le trovate etnico-danzanti di M.I.A., il post rock fuori tempo massimo dei Sigur Rós (Reynolds se lo può permettere, dato che com'è noto di post-rock è stato il primo a parlare) o mostri sacri un po' ibernati quali Bjork e Beck.
Reynolds prova invece a fare una lista davvero non scontata, con alcune inclusioni che mettono tutti d'accordo (Discovery dei Daft Punk, i Radiohead di Kid A, The Blueprint di Jay Z), alcuni inserimenti di giovani artisti capaci di sposare qualità e trend (Joanna Newsom, Dirty Projectors, Arctic Monkeys e Vampire Weekend), personaggi di culto mai abbastanza celebrati (l'immenso J Dilla, le geniali electro-dadaiste Blectum from Blechdom, con ben due dischi a testa). Ci sono poi presenze che dimostrano l'assoluta mancanza di pregiudizi di SR, come quelle del progetto afrobeateggiante di Damon Albarn The Good The Bad and The Queen, di Kanye West e di Lily Allen. Poi, e qua viene l'interessante, ci sono un po' di scelte nette dettate dal gusto e dalla competenza: parecchia hauntology, con Belbury Poly, Focus Group, Moon Wiring Club & co. Un po' di esponenti dell'hardcore continuum, dal golden boy del grime Dizzee Rascal a Burial e Zomby. Sugli scudi Ariel Pink, cioè il profeta hypnagogico ante litteram, assieme ai suoi sodali inneggianti, gli Animal Collective, che stanno fuori dalle prime posizioni, ma considerando anche Panda Bear e il disco Danse Manatee, uscito col nome dei singoli membri, arrivano a tre presenze in classifica. E infine un paio di scommesse su gruppi che continuano a rimanere molto di nicchia, ma che Reynolds sostiene senza paura, come i dirompenti Micachu & The Shapes (da ascoltare anche l'incredibile disco di quest'anno con la London Sinfonietta) e i Black Moth Super Rainbow. Insomma, indipendenza di giudizio e ampiezza di vedute, cosa chiedere di più a un critico?
PS: Una spiegazione per The Streets in una "classe a sè stante": Reynolds si era dimenticato di inserirlo, forse influenzato dal netto declino qualitativo seguito ai primi due dischi di Mike Skinner, ma la statura di Original Pirate Material è tale da meritare una presenza incontestabile.  

1 Ariel Pink's Haunted Graffiti - The Doldrums
2 Dizzee Rascal - Boy In Da Corner
3 Vampire Weekend - s/t
4 The Focus Group - Hey Let Loose Your Love
5 Daft Punk - Discovery
6 Various Artists - Run the Road
7 Ariel Pink's Haunted Graffiti - Worn Copy
8 Belbury Poly - The Willows
9 The Good The Bad and the Queen - s/t
10  Scritti Politti - White Bread Black Beer
11 Radiohead - Kid A
12 Mordant Music - Dead Air
13 The Advisory Circle - Other Channels
14 Black Moth Super Rainbow -- Dandelion Gum
15 Burial- s/t
16 Micachu and the Shapes -- Jewellery
17 Jay-Z - The Blueprint
18 Moon Wiring Club - An Audience of Art Deco Eyes
19 Arctic Monkeys - Whatever People Say I Am, That's What I'm Not
20 Blectum from Blechdom - Haus De Snaus
21 Panda Bear - Person Pitch
22 Kanye West - The College Dropout
23  Isolee - Rest
24  The Avalanches - Since I Left You
25  Joanna Newsom - Ys
26  Hot Chip - Coming On Strong
27  The Dirty Projectors -- Bitte Orca
28  Terror Danjah - Gremlinz
29  J Dilla - The Shining
30 Lady Sovereign - Public Warning
31 Zomby - s/t
32 Portishead - Third
33  Villalobos - Alcachofa
34  J Dilla - Donuts
35  Blectum from Blechdom - The Messy Jesse Fiesta
36  Dolphins Into the Future - Mountains Saturnus
37  Animal Collective - Here Comes the Indian
38  Pulp - We Love Life
39  Cannibal Ox - Cold Vein
40  Sally Shapiro - Disco Romance
41  Clipse - Lord Willin'
42  Lily Allen - Alright Still
43  Kanye West - 808s & Heartbreak
44  High Places - s/t
45  Infinite Livez - Bush Meat
46  Pitman - It Takes a Nation of Tossers
47  Juana Molina - Son
48  Gang Gang Dance - Saint Dymphna
49  Avey Tare, Panda Bear & Geologist - Danse Manatee
50  Boards of Canada - Geogaddi



PREMIO SPECIALE "IN UNA CLASSE A SE STANTE"
The Streets - Original Pirate Material

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